Isteroscopia

La diagnosi isteroscopica può essere eseguita senza anestesia, utilizzando solo farmaci rilassanti. Il medico inserisce un isteroscopio attraverso il tratto genitale e, nel caso dell’isteroscopia operativa, anche strumenti microscopici. Quando vengono riscontrate anomalie che possono essere rimosse in modo sicuro, il medico procede all’asportazione delle lesioni. L’isteroscopia procedurale viene eseguita in anestesia generale o, meno comunemente, locale.

L’isteroscopia viene eseguita dopo la fine del sanguinamento mestruale nella prima metà del ciclo. Il medico può ordinare un pacchetto di esami infettivi (coltura del canale cervicale, clamidia, anticorpi anti-HIV, test per l’epatite, malattie veneree) e citologici prima della procedura. Il medico può anche ordinare un emocromo e un esame del sistema di coagulazione. A parte la diagnosi iniziale, l’isteroscopia diagnostica eseguita in studio non richiede alcuna preparazione particolare.

L’isteroscopia deve la sua popolarità al basso rischio associato alla procedura. Il rischio di infiammazione degli organi pelvici è inferiore all’1%, pertanto la terapia antibiotica viene utilizzata come profilassi. Una complicazione dell’isteroscopia può essere la perforazione della parete uterina o il danneggiamento di organi situati in prossimità degli organi riproduttivi, ma tali complicazioni sono estremamente rare.